La possibilità di
rendere il lavoro al PC (per lavoro, per piacere, per necessità, ecc...)
separato dalla sua tenuta "in forma" (pulito, senza virus,
deframmentato, aggiornato, ecc...) e più "sicuro" (nell'utilizzo, nel
salvataggio dati e nella sicurezza), sono i motivi dell'esistenza di
InfoMAC.
Dovendo fare ognuno il proprio lavoro, la manutenzione spesso è
secondaria (se non inesistente), per lasciare, ovviamente e giustamente,
la precedenza all'attività principale, non valutando (o sottovalutando)
l'importanza del PC in ottima forma, soprattutto per quanto riguarda i
dati (cioè il lavoro) che ha in memoria, e la cui perdita creerebbe una
situazione non certo piacevole per il proseguo del lavoro stesso (senza
contare la tensione che si verrebbe a creare ad ogni uso, per la paura
che rimarrebbe in mente per molto tempo), oltre a quanto previsto dal
GDPR 679/2016.
Da qui la
possibilità di demandare ad altri (es. a InfoMAC) questo compito,
con controlli periodici, la possibilità di provare a recuperare dati
persi, con la possibilità di dormire più tranquilli, sapendo che la
perdita del lavoro svolto al PC" (come dati e come tempo perso non
potendolo usare) potrebbe diventare solo un "brutto e vecchio ricordo",
oltre alla maggior facilità a rispettare quanto la legge prevede in
termini di Privacy.
InfoMAC vuole cercare di applicare il concetto "uso del computer"
(per lavoro, per piacere, per necessità, ecc...) unito al concetto di "tranquillità
nell'uso del computer", inteso come
sicurezza informatica dei dati, della loro disponibilità, della loro
riservatezza
(cybersecurity,
termine che rappresenta una sottoclasse del più ampio concetto di
information security). |